mercoledì 19 febbraio 2014

"A bocce ferme"

Il de profundis, che voleva essere non solo, ma soprattutto, per il mio blog, ora lo attribuirei decisamente a NOI elettori, vilipesi ed ignorati per l'ennesima volta.

A bocce (si fa per dire, visto il momento concitato di ricerca di ministri...) ferme.

1. W Barca e GRAZIE. Fossi in lui sarei orgoglioso di me stesso , perché ha detto cose che, almeno io, volevo sentir dire ad un politico: che questo governo nasce in maniera illegittima e quindi lui, come uomo dello Stato, fedele allo Stato ed alle sue Istituzioni, non si presta a questo tipo di politica che scavalca tutto e tutti; e che è stanco di pressioni dall'alto dell'impresa (vedi De Benedetti) e, aggiungo io, lo siamo tutti. Dopo 20 anni di governo di un capitano di industria NON VOGLIO certo passare a quello di un altro: sia per le pessime eventuali scelte che starebbe suggerendo, nelle persone di Bernabè, che certo non direi abbia guidato adeguatamente Telecom, o di Moretti, vedi sopra..., o, peggio di Amatoilnuovocheavanza...; sia perché sono davvero stufa di essere governata dagli interessi delle banche e da quelli (checchè ne dica il mediocre presidente di confindustria Squinzi che,...non se n'è accorto..?) degli industriali: da quelli degli Agnelli (da sempre, l'Italia è in queste condizioni anche per tutti i soldi regalati alla Fiat, che ha sempre minacciato licenziamenti a fronte di rifiuti di investimenti da parte dello Stato, licenziamenti che comunque ha sempre effettuato con estrema libertà fino ad arrivare addirittura alla fuga fiscale dei nostri giorni), a quelli di Berlusconi e di Mediaset (no comment, fatti noti) a quelli, adesso, pare, di De Benedetti. Eppure non ho sentito una parola di solidarietà per Barca da nessuno.

2. Sono indignata per come Renzi sia diventato primo ministro. Pur essendo sicuramente più legittimato di Letta, che era davvero nessuno (né segretario del partito che rappresentava, né in alcun modo legittimato da qualsiasi tipo di primarie, quindi veramente figura molto poco istituzionale, esattamente come il pessimo D'Alema del dopo Prodi)  trovo davvero prepotente la sua autoincoronazione a premier: legittimato da "ben" 136 persone del congresso del PD...ma siamo seri?? Chi l'ha votato per le primarie, vorrei ricordare, l'ha votato come segretario del partito, non erano elezioni politiche, e questo direi che faccia una bella differenza. Non l'ho votato e non mi piacciono i suoi modi.

3. Detto ciò,  non nascondo che spero fortemente che davvero, ormai che il peggio (...?) è stato fatto, possa passare anche "sui cadaveri" di tutti gli altri, infischiandosene, alla "grillino maniera", di tutto e di tutti : alleanze, pressioni, ricatti, Mercati e "mercati".., ministri dell'economia scelti da Napolitano, etc.!
A bocce ferme mi è rinata una piccola speranza...quella di veder spaccare IL SISTEMA da un uomo del sistema da sempre (! prima dc ora pd). Mi rendo conto che la disperazione degli ultimi tempi evidentemente mi acceca ma, come si dice, la speranza è sempre l'ultima a morire, anche per me che pensavo ormai di essere un'elettrice morta.

4. Se Renzi potesse leggermi gli direi: ora che il peggio è fatto stupiscici: rompi le alleanze a destra perché tu sei legittimato, diversamente da Letta, come segretario del PD, partito vincitore delle elezioni con SEL, a cercare le alleanze che i tuoi elettori vogliono; a dispetto di tutto e di tutti esci veramente dagli schemi: la Reichlin ministro dell'Economia, Landini al Lavoro, la Pomodoro alla Giustizia, ex grillini e Sel: questo vuole il popolo del PD che COMUNQUE ha vinto le elezioni, con questa orrenda legge elettorale, come le vinse il PDL che comunque governò  a suo piacimento.  E davvero mantieni la parola sul programma, alcuni punti del quale sono davvero condivisibili.