martedì 17 settembre 2019

Riflessioni di un'elettrice orfana

I giochi sono  fatti, con vice-ministri e sottosegretari gli ultimi conti in sospeso sono stati chiusi...come è sempre stato  in ogni governo: gli scartati come ministri , riciclati per pareggiare i conti...

Io penso che:
- Conte sia una brava persona e che (stavolta) crede in quello che dice;
- Salvini, ha comunque dato contributi e segnali  che hanno permesso, a questo nuovo governo, di raggiungere importanti risultati di stima e di ruoli in questa nuova tornata europea. Come ho già detto, siamo stati per anni vassalli di francesi e tedeschi, "grazie" al PD  democristiano, e finalmente, dopo aver capito il rischio che l'Europa poteva correre con la nostra deriva, la musica è cambiata (complice anche la recessione tedesca s'intende): si è capito che l'austerità fa male, a tutti, e l'immigrazione va gestita diversamente, e questo senz'altro grazie a Salvini, e in parte, ai 5Stelle. Le politiche del PD, di anni, hanno sempre fallito.
- Spero sia veramente in atto una rivoluzione silente e costituzionale (molto diversa dal vaffa day) ma comunque sempre ad opera dei 5Stelle e con loro come garanti, perché in realtà hanno davvero rivoluzionato la prospettiva, come ho già avuto modo di notare. A loro non importa con chi ma il cosa: e cioè è importante raggiungere i loro obiettivi con chi glielo permette: è davvero rivoluzionario. A me, ovviamente,  non convince "il braccio 5Stelle di destra" (ma d'altra parte anche nel PD c'è il braccio, anzi la pancia, democristiana, che non mi ha mai convinto) e, ormai solo in certi casi, l'impreparazione; ma in realtà, oltre ad avere davvero a cuore, finalmente, l'Italia e gli Italiani, fuori dai massimi sistemi, nella quotidianità, loro hanno davvero superato i concetti ed i principi  di destra e sinistra, non eliminandoli, ma anzi includendoli entrambi.
- Geniale la lista civica (da me auspicata anche per il Governo, con persone di alto profilo...) per l'Umbria: bravi, l'unico modo per tornare ai loro/nostri sani principi, per far dimenticare la spartizione di poltrone (che sarebbe anche funzionale e lecita se fosse in base alla preparazione e non in base al sistema di poteri di partiti e persone) nel fare il governo, e, forse, per vincere e fare finalmente bene (almeno) in Umbria.
- Bene la revoca delle concessioni per Autostrade per l'Italia, (checché ne pensi il nuovo ministro dei Trasporti...), e auspicherei una stretta sul controllo anche per Anas, che potrebbe non essere da meno...
- DONNE. Da donna mi trovo spesso in imbarazzo per le donne, della politica,  che arrivano in certi ruoli. Spesso, forse perché molte non riescono ad arrivarci, quelle che ci sono non mi piacciono, e comunque queste quote rosa mi sembrano frequentemente una diminuzio  per i ruoli che devono ricoprire, un accontentarsi pur di piazzarci la quota rosa. E poi non sopporto, come già detto spesso, questo femminizzare tutte le parole: a scuola abbiamo imparato che certe parole sono solo al femminile (es. famiglia) ed altre al maschile (es. ministro! Anche se è un ruolo che per le donne, per fortuna, esiste da anni. Nilde Iotti si è mai fatta chiamare presidentessa della Camera??   Ed era Nilde Iotti.)
- Mi piace LeU, e mi piace Speranza, come Grasso. Peccato, come già detto, ci sia dentro D'Alema: motivo che rende impossibile per me votarli, e che rende meno puro ed apprezzabile questo partito. Peccato, una bella occasione mancata, soprattutto per me, orfana.
- Penso spesso a Marino, l'unico cane sciolto del PD che aveva anticipato tutto, che è avanti, e che è stato vergognosamente maltrattato ed eliminato dal PD (sicuramente proprio perché "pericoloso" per tutto l'establishment del Partito "Democratico", tanto democratico da negare la tessera a Grillo...) e  dagli stessi 5Stelle, ai quali non lo perdono.
- Renzi fonda un nuovo partito: "bene! Ce n'era veramente bisogno, come di quello di Calenda"...
Come vivere in una bolla senza rapporti con il mondo reale. Due galletti liberali in crisi di astinenza di visibilità, che hanno a cuore solo il ruolo di salvatori della patria, per emergere e restare nella storia..., di certo non i Princìpi e le modalità adeguati, e, soprattutto, il bene del Paese vero. Renzi non ha imparato niente dalla sua esperienza, come tutti i presuntuosi, né da quella di Salvini..., eppure ha fatto un bel tonfo... E' di questi politici che la nostra politica, e l'Italia, non ha più bisogno: basta "ducetti", voglio alti profili, preparazione, persone illumunate che lavorano bene per noi silenziosamente, Valori, Costituzione, genialità, solidarietà, uguaglianza, ascolto.
- Auspico al più presto, come già detto,  corridoi umanitari con aerei che portino direttamente nei  vari Paesi Europei , i profughi da guerre, carestie, fame e torture; e risoluzione (nel senso di risolvere...) la situazione della Libia in primis, e dell'Africa in generale, dando seguito ai tanti progetti esistenti in merito, e silenziati, sicuramente per motivi economici.



P.S.
Grazie a Salvini per la lucida, perfetta e condivisibilissima analisi sull'uscita di Renzi dal PD

lunedì 9 settembre 2019

Governo Conte 2

Il governo Conte 2 molto probabilmente tra oggi e domani avrà la fiducia del Parlamento (messa comunque a dura prova dalle intempestive affermazioni della neo ministro De Micheli...se il buongiorno si vede dal mattino...), ma comunque non ha la mia.
Avevo capito, e quindi mi aspettavo, che sarebbe stato un governo di persone preparate, di alto profilo e livello...., quelle di più alto livello trovo che siano la Bellanova e la Pisano, per il resto no comment...
E comunque buonsenso poco, soprattutto, come al solito, da parte del PD.


Gualtieri, (PD orfiniano...) professore di storia contemporanea..., eurodeputato, MA...ministro dell'Economia?? Torno al discorso dei due pesi e due misure per i nostri giovani per i quali voti e competenze sembrano sempre essere imprescindibili. E comunque, come già detto, perché non lasciare Tria a finire il suo lavoro??

Bonetti (PD, renziana...) alla Famiglia: ma siamo seri? Dopo Bibbiano mettono una PD (e pure renziana!) alla Famiglia?? No comment.

De Micheli (PD) alle Infrastrutture. Se fossi dei 5Stelle prima mi chiederei PERCHE' una del Pd alle Infrastrutture e Trasporti visto che era un loro (importante, soprattutto per loro), ministero, e poi mi chiederei che competenze ha questa persona che ha trasversalmente "servito" il PD da Bersani, a Renzi (con cui è stata sottosegretario all'Economia) a Zingaretti, in questo settore? Certo la laurea in Scienze Politiche è sempre meglio di quella in Medicina di Del Rio (che ha comunque lavorato bene) ma mi chiedo: perché ricominciare da zero e allora non rimettere Del Rio??

All'Istruzione avrei voluto a tutti i costi Umberto Galimberti, o il senatore Morra; aver rischiato la Ascani (PD renziana) mi fa apprezzare di più l'ex vice ministro Fioramonti, che, spero, essendo già addentro, non perda tempo e non sprechi denaro in arredamento di uffici, ma soprattutto, in quanto professore, lavori bene entrando da subito nel vivo dei problemi e ricordandosi che la scuola va innanzitutto considerata dal punto di vista degli studenti, suoi fruitori, perché non è una qualsiasi industria in cui contano più i lavoratori dei prodotti: qui i "prodotti" sono preziosissimi, vulnerabilissimi, e soprattutto sono il nostro futuro: il futuro della nostra società.

I 5Stelle, non si sa perché, hanno ceduto anche i  Beni Culturali, invece che ( stavolta che non c'era  la Lega) metterci finalmente Montanari: MISTERO.

Non commento Di Maio agli Esteri: sembra di vedere il Truman show...

Bene la Lamorgese agli Interni: sicuramente un'idea del Quirinale.

Speranza alla Sanità (metonimia?): speriamo....possa far bene, per buonsenso e principi , certo non per preparazione.

Guerini alla Difesa...( ma quanti renziani devono esserci in questo governo??)


E' stata una spartizione di poltrone, e per giunta alla pari, quando la maggioranza relativa era e resta quella dei 5Stelle: di certo per me è la conferma che mai più il PD avrà il mio voto. Anche in questa situazione ha perso un'occasione d'oro per dimostrare di essere il contrario di quello che ormai è da anni.


domenica 1 settembre 2019

Stand by 2

    Aggiungerei che sono un po' stufa di sentir riempire l'attuale limbo in cui ci troviamo, con trip mentali su come sia per colpa del tradimento di Zingaretti (che sembra avesse spergiurato a Salvini che mai avrebbe fatto un accordo con i 5Stelle, quindi facesse tranquillamente cadere il governo per andare alle elezioni...no comment) che Salvini abbia compiuto l'incomprensibile passo dello sfiduciamento del governo (e comunque questo continua a non spiegare la scelta del momento...).
E che la vera partita sia tutta sulla futura elezione del prossimo presidente della Repubblica (con la destra forse aveva qualche possibilità Berlusconi..?? Ed invece così Conte si apre una strada per il prossimo incarico? Neanche fossimo in una democrazia presidenziale...).
Ma i giornalisti potrebbero stare alla notizia e non alla fantapolitica, stimolando anche idee e dibattiti più terra terra, che è quello di cui abbiamo bisogno? Quest'ultimo argomento della futura presidenza della Repubblica mi fa venire la nausea. Da cittadina, elettrice, l'unica cosa che spero è che sia una personalità  illuminata (anche per questa occasione ho questa speranza...), quindi  fuori dal pantano che ci circonda da anni, spero sia Zagrebelsky.


   E passando invece al "terra terra"...auspico, dal prossimo governo in poi, corridoi umanitari dalla Libia, con aerei (stavolta, non più navi) delle ong che distribuiscano direttamente in tutta Europa, seguendo i ricongiungimenti familiari, i migranti. Così non si può andare avanti, e portarli nei nostri centri con le attuali indecenti condizioni non è comunque umano e civile.
Perché è impossibile fare così quando S. Egidio lo fa da anni? Mi piacerebbe avere una risposta.

sabato 31 agosto 2019

Stand by

In attesa del governo...

Spero con tutta me stessa che la favola raccontataci l'altro ieri da Conte sia vera, non per noi, per i nostri figli, compreso il suo. L'idea di un Nuovo Umanesimo è molto allettante, proprio il progetto positivo intorno a cui sentirsi Paese, comunità.  Sarebbe importantissimo coinvolgere anche forze esterne, in questo momento, come i Verdi.

Cozza, con questo bel progetto (che spero non diventi "una bella favola" nell'accezione negativa del termine), il toto nomi per i ministri, che sta girando: nauseabondo.
Ricambio a tutti i costi, soliti noti ormai indigeribili, e comunque chiunque per qualsiasi ministero  : ma perché? Il buonsenso, in qualsiasi altro contesto ( in cui viene richiesta esperienza in quell'ambito, il massimo della preparazione, i titoli di studio con la votazione più alta..., ma  non per governare il nostro Paese, da Berlusconi in poi, invece...)  farebbe sì che fossero scelti i migliori in senso lato: come preparazione e come onestà, anche intellettuale, che non guasterebbe, oltre che continuità, dove possibile, per non far perdere energie, soldi e lavori già avviati.
 Forse potrebbe evitare il litigio continuo su tutto, e a prescindere, proprio perché da anni se ne dicono di tutti i colori,  lo scegliere ministri illuminati, preparati nei settori da ricoprire, al di sopra ed al di fuori dei due/tre (LeU non pervenuto nella lite, fino a ieri, buon per lui) schieramenti in gioco (PD  e 5Stelle), lasciando il "lavoro sporco" e senza troppa visibilità, ai sottosegretari (sono infatti d'accordo con Grillo, che forse anche a questo pensava quando ha suggerito "tecnici"...).

Apprezzabile Calenda, che per coerenza, (e probabilmente perché, finalmente, ha capito che il PD non è il partito per un liberale come lui) è uscito dal PD. Ancora più apprezzabile, ed onesto, anche intellettualmente, sarebbe, se si dimettesse anche dal Parlamento europeo...ma non mi pare ne abbia proprio intenzione...

Sui vice-premier penso che non ce ne sarebbe bisogno, se il premier fosse davvero degno di fiducia, o, eventualmente,  sarebbe corretto fosse del PD, se il premier fosse espressione dei 5Stelle, oppure, invece, per loro  è importante  avere due  vice-premier perché  quest'ultimo ha fatto chiaramente capire che sarà super partes e non sarà quindi, stavolta, il burattino di nessuno? Questo solo spiegherebbe questa ostinazione di Di Maio ad essere lui, e solo lui, garante per il suo movimento.

Certo è che la spaccatura profonda in tutti e due gli schieramenti, in questo momento, (Renzi e Zingaretti, più vari cani sciolti, nel PD; Fico e Paragone/Di Battista e Di Maio? nei 5 Stelle) farebbe delle elezioni un passaggio inutile: elettori ancora più allo sbaraglio con un quadro così, una conseguente probabile altissima astensione e comunque nessuna maggioranza né possibilità di fare un governo.

Auspico, nel caso il governo non nascesse, che Mattarella  faccia un colpo di mano alla Napolitano salvandoci da questo tunnel senza luce e senza sbocchi, facendo lui un governo di garanzia, per noi cittadini, che ci permetta di essere guidati in questo momento senza riferimenti per nessuno.








mercoledì 28 agosto 2019

Governo in fieri

Sembra ormai certo che il Conte-bis si farà.
Forse Mattarella già lo sapeva, motivo per cui ha accettato (in modo inusuale...) le sue dimissioni: forse perché così non era Conte a dover cercare una maggioranza, ma obbligando i due nemici da sempre (PD e 5Stelle) a confrontarsi, La strana coppia con un percorso inverso a La guerra dei Roses...speriamo.
Dopo il disco rotto del "Conte-bis no", accompagnato dalla totale incoerenza nel dire non è una questione di nomi...(ma con chi pensano di avere a che fare??), si è passati, dopo aver accettato Conte premier,  al secondo disco rotto (finto): ci interessano solo i programmi..., mentre impazza (appunto...) il toto nomi.

Come già detto, il Conte-bis non mi dispiace (e l'avevo intuito già dal suo discorso "di commiato"...concluso con un vero e proprio programma: il suo.)

Mi dispiace invece, e parecchio, veder circolare il solito giro di nomi, alla faccia della tanto richiesta discontinuità da parte del PD (che evidentemente, incoerente sempre e per principio ormai, pensa debba riguardare solo i 5Stelle...). Pensare di rivedere ministri Franceschini, Minniti, Orlando, (o qualunque renziano) mi da' la nausea. Come il pensare a Gabrielli come ministro degli Interni dopo averlo visto lavorare splendidamente, d'amore e d'accordo con il ministro Salvini: bella discontinuità.

Accoglierei invece la sfida di Paragone che auspica FassinA, all'Economia, oppure, fossi nei 5Stelle, confermerei Tria, che continua a dire che non ci saranno problemi con la Finanziaria, sperando abbia ragione e investendolo così della sua responsabilità.
Come già detto, per non perdere soldi (nostri) e tempo, lascerei tutti i ministri 5Stelle al loro posto, tanto per non ricominciare tutto da capo, compreso Toninelli che, se è vero sarà sostituito da un altro 5Stelle (Patuanelli?), viene da chiedersi perché... Interessi in gioco da "correggere"? (Via i Benetton da Autostrade). O incoerenza da punire? (Dentro Benetton/Atlantia in Alitalia). Incoerenza, eventualmente certo non solo sua, sicuramente.
 Ma se proprio dovesse esserci il cambio ai Trasporti, a questo punto cambierei, mettendoci Bersani.

E Fico agli Interni; di  Giustizia (Grasso/Colombo/Davigo), Istruzione (Galimberti) e Beni culturali (Montanari) ho già detto, Ricerca (a sé) la Gianotti,  lascerei Costa all'Ambiente e, a questo punto,  Di Maio al Lavoro, per finire quello che ha cominciato. Donne a tutti costi anche no, le quote rosa le trovo spesso pretestuose, serve gente preparata, soprattutto in questo momento, non abbiamo bisogno di "Gelmini", "Moratti", "Bernini" a tutti i costi; ma neanche di presuntuose, autoreferenziate e non troppo preparate come alcune a sinistra..; benvenga invece la De Petris.
Comunque da elettrice aborro il toto nomi/poltrone ma  fanno una gran differenza le persone (dentro LeU voterei Grasso ma mai e poi mai D'Alema).

E vorrei che i primi punti del programma (come già detto in abbondanza) fossero la lotta all'evasione fiscale, alle mafie ed alla corruzione; e l'Istruzione (intesa in senso lato come riforma della fallimentare scuola che abbiamo, con un abbandono da brivido, e come Cultura) che è il nostro futuro come Paese.




giovedì 22 agosto 2019

Elettrice disperata

Dopo la desolante ... giornata di ieri, penso sia auspicabile, per noi poveri cittadini, solo un governo di garanzia, va benissimo se con a capo questa tanto citata (forse per bruciarla...?) Cartabia: a parte le frequentazioni con CL, mi sembra adeguata alla situazione disastrosa.
E' stata la prova (l'ennesima in realtà) che nessuno è in grado, né tantomeno merita, di governare in questo momento.

Lo "spettacolo" dato ieri da tutte le maggiori forze politiche è stato degno, per linguaggio "criptico", della prima Repubblica o di una telefonata tra narcotrafficanti che sanno di avere il telefono sotto controllo: si sono capiti tra di loro (TUTTI... loro) per non far capire a noi, che una cosa credo l'abbiamo capita, almeno io: non sono questi i partiti ed i politici da cui voglio essere governata e che possono dare un futuro a questo Paese ed ai miei figli. TUTTI compresi, anche i 5Stelle, che ieri si sono rivelati, in realtà, per strategie e linguaggio usato, i più democristiani di tutti, ex equo con Renzi naturalmente, complimenti...

Delusa anche da Mattarella che, sebbene sia totalmente inespressivo nella mimica facciale...., è riuscito, almeno nei toni e nel linguaggio, ad esprimere contrarietà alla situazione, ma trovo sia troppo garantista dei partiti e quindi poco garantista per noi... Un tale Parlamento, secondo me,  non merita troppo rispetto a questo punto: 5 giorni sono troppi. A meno che non servano, visto che mi sembra di aver capito che questa sua mossa sposta a novembre le eventuali elezioni, a far succedere altro...:cosa? A noi poveri sudditi...non è dato sapere evidentemente...

Chiedo aiuto agli Illuminati del Paese, che ci sono.

mercoledì 21 agosto 2019

The day after

Combattuta tra senso di liberazione e scampato pericolo (niente in confronto a quello provato dopo il "colpo di mano" di Napolitano con Berlusconi, lì fu proprio gioia), e grande preoccupazione dettata anche dal vuoto di partiti ed idee, ho apprezzato molto il discorso di Conte, decisamente uomo delle Istituzioni, niente affatto pupazzo, come in molti (soprattutto giornalisti) hanno voluto farci credere all'inizio: a mio parere semplicemente una persona preparata ma umile, scaraventata in una dimensione non sua, che con grande umiltà ha prima voluto capire ed imparare, senza sentire la necessità di "dare spettacolo" ponendosi come non era - leader forte e autoritario-, e poi è venuto fuori, il premier pacato ed autorevole che è stato, e che ieri ha confermato di essere. Nasce come uomo dei 5Stelle, che da subito, almeno io, ho capito ingoiasse il rospo della Lega, pur di fare questo governo del cambiamento. Il mio blog prova che non sono grillina, ma Conte mi è piaciuto, e trovo che abbia fatto buon viso a cattivo gioco pur di provare a fare qualcosa di diverso per il Paese (cosa che da decenni auspichiamo tutti), sempre con modalità pacate, in buona fede, e sempre con più stile di tutti i voltagabbana, opportunisti e pagliacci che ci sono stati e ci sono nei governi e in Parlamento e da anni.

Salvini con il suo intervento ha confermato la sua inadeguatezza al suo ruolo istituzionale.

Renzi non mi è dispiaciuto (...incredibile..., ed è pure simpatico quando si mette in discussione e fa un po' la vittima, uno di noi in gruppo quando scherziamo con gli amici, ho sempre avuto difficoltà a considerarlo un presidente del consiglio...), certo è che è sempre pro domo sua, ha agitato lo spauracchio dell'aumento dell'IVA (a detta della Palmerini, giornalista del Sole 24 Ore, un alibi) e della Finanziaria da votare, per mantenere tutti i suoi ai loro posti...

Se è vero che uno dei motivi che ha permesso a Salvini di sfiduciare Conte sia stata l'assicurazione di Zingaretti (lo apprendo oggi da certa stampa) che il PD non avrebbe fatto l'assist ai 5Stelle, salvo poi servirlo su un piatto d'argento con l'intervento di Renzi, mi viene la nausea. E il dubbio è: gioco delle parti tra i due (anche se Zingaretti non mi sembra uno capace in questo senso, ma sicuramente la De Micheli sì...) o PD completamente spaccato con Renzi che in Parlamento ha già il suo "nuovo" partito? E l'incoerente sarebbe Conte??

Comunque, visto che la maggioranza relativa l'hanno presa i 5Stelle alle elezioni politiche, non mi sembra un "colpo di Stato" farli riprovare con una nuova maggioranza, mantenendo però loro, come ho già detto, in quanto maggioranza relativa, la barra del timone, e non il PD che  non deve permettersi di dettare legge, ma piuttosto baciare per terra per la grazia ricevuta (da Salvini e da Mazzarino-Richelieu-Cavour/Renzi). 

Io da elettrice, auspico nuove elezioni, con, a sinistra, una specie di "Partito d'Azione", come ho già detto una "Lista civica" di persone illuminate, così da avere finalmente "qualcosa" da votare. Diversamente, cioè con questi partiti da eleggere, sarebbe il disastro a sinistra e probabilmente il tripudio della destra (comunque impossibilitata poi a governare, visto che Salvini si è alleato con Di Maio per governare, tradendo Berlusconi e Meloni...: cos'è cambiato in una anno? Nulla...anzi...).

Un novo governo, con le premesse che sappiamo, e cioè nessun programma deciso e condiviso, ed una finanziaria incondivisibile dal PD, mi sembra una pezza già logora. Inoltre le voci che corrono sull'eventuale nomina a premier di Fico non la condivido, non lo trovo all'altezza perché è tutt'altro ruolo rispetto a quello di Presidente della Camera che comunque ha svolto bene. A questo punto sarebbe meglio un Conte bis, e Fico agli Interni..., ripeto, pochi rimpasti: ci costano, soldi e tempo, solo sostituzione dei ministri della Lega eventualmente, rispettando la maggioranza dei 5Stelle.


martedì 20 agosto 2019

Ibis redibis non morieris in bello

Che farà oggi il presidente Conte?

Situazione contorta. E, ahinoi, come sempre ambigua: 5Stelle o non 5Stelle la politica è purtroppo questa, il Leviatano: colloqui segreti, "diplomatici", inciuci...all'insaputa solo di noi elettori, loro datori di lavoro, ecco il paradosso.

Condivisibile l'articolo di oggi di Panebianco sul Corriere della Sera.

Io auspico pochi inciuci. Non voglio che Renzi e i suoi restino in Parlamento; non voglio che il PD, in caso di inciucio detti legge scalzando gli attuali ministri 5Stelle, che lì sono arrivati per aver preso la maggioranza relativa, (e che ormai hanno avviato le cose) ricominciando da zero su tutto, compreso l' arredamento di uffici..., etc!
Non temo vinca la destra a mani basse in caso di elezioni (cosa che, negli ultimi giorni,  deve aver capito anche Salvini...), quindi vorrei andare a votare, sperando si costituisca una "lista civica" con un programma che abbia ai primi posti lotta alle mafie-corruzione-evasione fiscale, la costruzione di un Europa politica, Istruzione (che riguardi ciò di cui ho già parlato e non i contratti di docenti sempre più inetti oltretutto), ambiente e green economy, Cultura. E persone preparate nella squadra di governo, non capi partito. Va bene anche Conte premier, ma poi un economista alternativo...all'Economia, Galimberti all'Istruzione,  Colombo o Davigo alla Giustizia, Montanari ai Beni Culturali, Landini al Lavoro, Torsello ai Trasporti, Mogherini agli Esteri, agli Interni a questo punto non saprei...qualcuno davvero illuminato.

Due perché senza risposta:

1. Perché Salvini non ha sfiduciato prima il governo? Forse proprio per andare a votare ad Ottobre, mese in cui l'Italia sarebbe vulnerabilissima e quindi facile preda di mire...magari sovietiche?

2. Perché Toninelli  offre addirittura il servizio della Guardia Costiera (tra l'altro a spese nostre) per assecondare i capricci di un totalitario ed ormai delegittimato ministro degli Interni, e portare i migranti in Spagna?








giovedì 15 agosto 2019

Impressioni

Le impressioni, "all'indomani", della seduta al Senato del 13 agosto.

La senatrice Bernini sembrava presentasse una televendita.

La presidente per le Autonomie, con toni assolutamente istituzionali, ha espresso interrogativi d'altri tempi: c'era proprio fretta di far rientrare a ferragosto dei senatori della Repubblica...?
Cara Lei...ubi maior...

Il senatore Romeo ha proposto di votare la sfiducia il giorno della commemorazione, la prima dopo un anno, della tragedia del ponte Morandi...: richiesta assolutamente inopportuna, nessuna sensibilità, né umana né istituzionale.

Il PD, ed il loro degno capogruppo Marcucci, sembravano, più che in Senato, al mercato, con lui che poi, nel suo intervento, ha voluto controbattere punto per punto le prese in giro di Salvini, oltretutto , sinceramente..., con molto meno umorismo,  e con toni, modalità e linguaggio poveri, inconsistenti, assolutamente non all'altezza del luogo (ma senz'altro del suo partito che applaudiva e sbraitava che neanche allo stadio..., spettacolo per me, cittadina ed elettrice, nauseabondo): volare alto, come è sempre stato evidente, non è decisamente il suo genere.

La senatrice De Petris (Leu) ha fatto l'intervento che mi sarei aspettata dal maggiore partito di sinistra, il PD, e che, come detto, non c'è stato: alto, circostanziato, istituzionale per temi e contenuti, assolutamente condivisibile.

Il ministro Salvini, molto ripulito per toni e contenuti (anche le modalità del sarcasmo contro il PD e Renzi erano " all'altezza" del luogo...), con la sua mossa a sorpresa della votazione per la diminuzione dei parlamentari comunque, è stato sicuramente molto incisivo per i suoi elettori, evidentemente poco a conoscenza di regolamenti ed articoli costituzionali..., ma anche per tanti altri (PD in prima linea...).

Il senatore Patuanelli, senza doversi informare, né consultare, preparato sulla materia (con la razionalità e determinazione che solo ingegneri, appunto, e giuristi hanno) è stato l'unico, nonostante il bluff fosse proprio per i 5Stelle, a non battere ciglio, ed a rispondere, per toni, modalità e contenuti, in maniera eccellente, oltretutto smascherando il ministro: se si vuole sfiduciare presto e prima il governo, non si può certo POI...votare la diminuzione dei parlamentari che, oltretutto, è una legge costituzionale...
Fossi stata un'elettrice 5Stelle sarei stata orgogliosa che, proprio uno di loro, accusati sempre di essere impreparati, arruffoni, unovaleuno..., abbia fatto il miglior intervento della seduta.

Comunque, posto che ho sempre pensato che ovviamente il Parlamento sia lo spaccato del nostro Paese per idee politiche, trovo che da Berlusconi (il primo ad aprire le porte non a persone semplici, perbene e preparate, come tanti 5Stelle, ma a canottiere, veline, pagliacci, faccendieri...) in poi, il Parlamento, in modo assolutamente trasversale, sia diventato un vero e proprio mercato, dei peggiori, quelli sporchi, esageratamente rumorosi, con commercianti poco affidabili che vendono la propria merce urlando frasi volgari: mi vergogno di essere italiana, e sono stufa.
 Io sono un'italiana DIVERSA.


domenica 11 agosto 2019

Impasse

La mia analisi è questa.

Salvini dopo il sì al TAV (Treno ad Alta Velocità) ha capito:
1. di aver fatto, per modalità e risultato,  uno strappo irrecuperabile con i 5Stelle;
2. ha fretta di andare al voto perché ha i sondaggi favorevoli;
3. i suoi ipotetici futuri alleati di maggioranza (Toti, Forza Italia) e la Lega stessa, sono contrari alla diminuzione dei parlamentari, prevista in discussione a settembre.
Quindi ha sfiduciato (lui!) il governo.

Di Maio, che continua a dire che la responsabilità dell'eventuale caduta di governo è di Salvini,:
1. non potrà votare la sfiducia;
2. se!..., invece...,  la votasse..., si troverebbe sì in maggioranza con PD e sinistra, (ma anche con Forza Italia, Fratelli d'Italia e la Lega stessa...), ma di certo non potrebbe auspicare un rimpasto con il PD che lo condannerebbe definitivamente a morte, credo;

Conte, che sembra voglia , forte dell'apprezzamento di molta parte del Paese, "trovare altre strade per restare leader",  non può dare le dimissioni, e far così comunque cadere il governo, altrimenti non potrebbe riproporsi.

Il PD ha i Renziani che puntano a restare in sella il più possibile  sul loro ultimo cavallo, quindi remano contro nuove elezioni, cercando a tutti i costi una maggioranza che possa mantenere in vita questo Parlamento.
Inoltre la pochezza di Zingaretti di certo non fa prevedere un tripudio del PD in caso di nuove elezioni.

Il quadro è sconcertante. Apparentemente senza sbocchi. E comunque nessuno pensa a cosa sia meglio per il Paese, ma solo a come uscirne meno peggio per riappropriarsi dei poteri al prossimo giro....

Per noi cittadini ed elettori, devastante e desolante

martedì 6 agosto 2019

VERGOGNA

Essere un Paese democratico non può e non deve significare abbassare la testa e rassegnarsi a leggi incostituzionali, perché questo permetterà che diventi meno democratico.
Il decreto sicurezza, da ieri legge dopo l'approvazione al Senato, è una vergogna per questo governo e per il nostro Paese. 
Spero nel Presidente della Repubblica e nella Corte Costituzionale.
Mi vergogno di non aver trovato il coraggio di scendere in piazza esternando la mia contrarietà.
Vergogna.... 

sabato 6 luglio 2019

Fuori dai denti

       La mia solidarietà alla comandante Carola, che pur di mettere fine a questa incivilissima vicenda, si è assunta la pesantissima responsabilità di tutto, solo per salvare i migranti ed avendo tutto da perdere. La Guardia di Finanza non la considero una forza dell'ordine che agisce per la mia sicurezza, anzi, la considero fallimentare visto che a fronte di un organico di circa 77.000 persone ( solo come esempio: il numero delle forze armate in totale, esclusi i Carabinieri, è di 120.000..., non esiste in Europa nessuna forza di polizia  economica con questi numeri), ancora non riesce a tirare fuori l'Italia dalla devastante tenaglia dell'evasione fiscale. Salvini non agisce in mio nome: è il Governo che non rispetta le norme costituzionali, non chi dissente da esso. Se gli italiani non avessero "dissentito" dalla "legalità" del governo di Mussolini, non saremmo mai usciti dalla dittatura: per questo la nostra Costituzione è l'unica nostra legge, LA Legge, e non deve essere cambiata.


     Gravissima la posizione della Corte dei diritti di Strasburgo che ha respinto la richiesta dei migranti in punta di diritto, neanche fosse in gara per un certamen giuridico: non era questa l'occasione. A mio parere ha solo fatto il gioco di certa Europa, senza minimamente farsi carico dei diritti degli uomini a bordo, che è quello che invece è tenuta a fare. Ma in che mani siamo ormai....?


     Ma alla Farnesina esiste ancora il Ministero degli Esteri?? Chi l'ha visto?


     Inquietante l'attuale asservimento a Salvini ed alla sua Lega, dei 5 Stelle. Mi sfugge completamente la strategia. Non hanno già perso abbastanza voti? Come hanno potuto non sottolineare la responsabilità grave di Giorgetti nella causa di incriminazione di Rixi? Come possono asservirsi in questa incivile gestione dei migranti?


     A che titolo Di Battista si permette di avere  voce in capitolo su tutto, dopo che il primo gravissimo errore fatto dal governo 5 Stelle l'ha fatto lui, trascinando il pavido ed ormai, con evidenza,  persona  con scarsa personalità, Di Maio, all'incontro con la peggior parte dei gilet gialli??


   Era...invece stato bravo  Di Maio su Autostrade, per Genova, (per gravi responsabilità non è prevista una rescissione del contratto senza penalità?) salvo poi ripensarci..., e tutto sommato su Ilva. Per me deve proprio chiudere: non è difesa dei lavoratori quella di permettere che lavorino in una struttura così mortale per loro e per tutti i tarantini: ma non capiscono da soli che dovrebbero fare altro?? Come ho già detto, meglio morire di fame che di cancro.


    Il PD è un noioso ed inutile disco rotto da più di un anno. Un'opposizione distruttiva e MAI costruttiva: propone alternative alla Cetto la Qualunque, esattamente come Fratelli d'Italia e Forza Italia, e, come, il Governo stesso: senza circostanziare, costruire il ragionamento, spiegare concretamente cosa propongono veramente. Non pervenuti come opposizione. E comunque fastidiosi ed inutili come zanzare, con o senza Zingaretti.
Inoltre da come parlano tutti, con presunzione, saccenza, superiorità, sembra che non abbiano mai governato...nessuno! Ma un anno e mezzo fa chi c'era?? E 8 anni fa per quasi  20 anni?? Mai un'assunzione di responsabilità: uno dei nostri principali problemi.



      E la spazzatura a Roma? Colpa della Raggi? O dei romani incivili che la buttano comunque per terra; e delle precedenti amministrazioni (fatto salvo Marino); e di mafia capitale  ed il suo degno sindaco?
 IL problema di Roma sono i romani.



     Magnifica l'Italia femminile dei mondiali, anche se ha perso. C'è tanto da imparare, in campo e fuori. In campo finalmente ho rivisto gioco, bello, quello dei mondiali dell'82, con correttezza e senza teatralità e scene pietose. Fuori dal campo le stesse  belle persone in campo, che pur essendo donne in un ambito ed un ambiente prettamente e storicamente maschile, non vogliono quelle stupide sovrastrutture inutili della declinazione dei sostantivi al femminile, sempre cacofoniche e contro le regole grammaticali italiane che abbiamo imparato a scuola (il portiere della nazionale, la portiera è altro..., ministro, come famiglia, è irregolare: ha solo un genere, come tanti altri. Evviva, finalmente).

 

 







mercoledì 27 marzo 2019

Lettera aperta ai Verdi

Cari Verdi (Zanella e Carrabs? O chi per loro..),
alle ultime elezioni politiche, per la prima volta nella mia vita di elettrice (ho 53 anni, una laurea in Scienze Politiche, ed una grande passione politica che sfogo in un fallimentare blog che ho aperto http://www.glielettori.blogspot.it/, ma odio i social...), non sono riuscita a votare per nessuno.
 A mio figlio, che votava per la prima volta, confuso e senza passione, non ho avuto il coraggio di dirlo fino a poco tempo fa.
Mia figlia, invece, che alle prossime europee dovrà votare per la prima volta ed è un'ambientalista convinta, voglio che non abbia dubbi su chi votare: VOI. E che non debba pensare che sia un voto inutile (come sinceramente ho pensato io alle nostre politiche), o parziale.
Quindi forza e coraggio!

Avete opportunità d'oro:

- una visibilità totale vista l'onda ambientalista di tutti questi meravigliosi giovani del friday for future;

- un bacino elettorale nuovo e giovanissimo, preparato, motivato che chiede disperatamente dei referenti, e con esso i migliori di noi (perdonate la presunzione) che da sempre credono nella sinistra e nei verdi;

- un buco completo a sinistra e sulle le tematiche ambientaliste,  inserite nei programmi di tutti "perché non se ne può più fare a meno"..., ma senza amore né passione ( i 5Stelle, che ve le avevano soffiate, ormai hanno altro a cui pensare e sono in dinamiche di destra; Zingaretti ci sta provando ma gli mancano le basi..., ha esaltato il pile quando si sa che che ad ogni lavaggio inquina... );

- la possibilità di creare dal nulla una classe dirigente nuova (voi sì), giovane, onesta, disinteressata, preparata e appassionata;

ma soprattutto la Paura di quello che mangiamo,  ma anche respiriamo, tocchiamo, assimiliamo come radiazioni, senza che nessuno ci difenda, anzi, con pubblicità martellanti che incitano all'acquisto di prodotti che  causano il tumore (cellulari, wireless, spray per ambienti...) senza che lo Stato ci difenda in nessun modo.
Da casalinga posso dire che fare la spesa è diventato un incubo. Capire la provenienza delle materie prime è quasi impossibile (soprattutto quando la vista non ti assiste più e guardare da vicino scritte minuscole è spesso un'impresa...!). La maggior parte dei  prodotti per l'igiene e la cosmesi (oltre che avvalersi della raccapricciante sperimentazione  sugli animali senza che si sappia, perché non c'è scritto, vale solo il contrario...!) contiene ingredienti considerati cancerogeni dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori)! Ma come può essere possibile che, per quella che io definisco la nuova peste (il cancro, peggio della peste perché non sai come difenderti, con la peste evitando il contagio ti salvavi...), NESSUNO ci metta nella condizione di difenderci e scegliere, probabilmente perché asservito agli interessi delle potenti case farmaceutiche, cosmetiche e lobby varie??

Oltre che sul clima è su questo, secondo me, che dovreste basare la vostra (per ora inesistente...?) campagna elettorale. E non è tardi: se un messaggio funziona, basta poco perché si diffonda e faccia breccia.

- Il patto con Italia in comune di Pizzarotti può essere condivisibile, ma certo che andare alle Europee con un movimento(?) che si chiama così è molto poco europeo...
Bene invece la mancata adesione al progetto di Calenda,  io senno' non vi avrei votato.
  



CHE STIAMO ASPETTANDO?? 

I passi da fare (a mio parere) sono :

-  visibilità: contattare i vertici del movimento giovanile del friday Italia e fare squadra con loro, creare una specie di lista civica di cui faccia parte, con grande visibilità, la parte sana e disinteressata alle logiche di potere, del nostro Paese: la Sagramola, la Gabanelli, WWF, LAV, Legambiente,  Libera ma anche Amnesty Italia, Medici senza Frontiere, Save the Children, perché  dovete essere "verdi" anche per gli esseri umani, per i diritti dei più deboli (la natura e gli animali non sono i più deboli?), perché finalmente vi dovete occupare anche di tutto il resto, come succede nel resto d'Europa. Da noi non avete mai funzionato, se non in tandem con la sinistra..., perché siete sempre stati incompleti: vi è sempre mancato TUTTO il resto...;

una classe dirigente e un leader onesto (non ho più votato per i Verdi  a causa di Pecoraro Scanio di cui alla Maddalena, in Sardegna, girano  voci ambientaliste su suoi presunti  abusi edilizi...) e carismatico (del buon Bonelli ho grande stima e simpatia ma purtroppo non era troppo grintoso, diversamente da suo fratello, mio ex presidente di municipio, ovviamente non votato da me essendo a destra); scusate ma a voi due non vi conosco...

  - un programma come si deve (finalmente!), che comprenda TUTTO, appunto.


PROGRAMMA
(valido anche per le future elezioni politiche)


1. Ovviamente al primo posto l'ambiente .
E quindi, visto che è un programma per le elezioni europee, tutto ciò che l'Europa potrebbe/dovrebbe ancora fare, pretendere dal resto del mondo (USA, Cina, India, e Paesi europei poco ambientalisti..., la pretesa del rispetto dell'accordo  di Parigi da parte degli USA) e suggerire/inventare  modalità, più vincolanti, e con una scadenze più ravvicinate di ora, e  più virtuose, efficaci e geniali, di smaltimento dei rifiuti (in cui solo l'Europa può aiutarci) , tema caldo e che in questo momento sta a cuore alla stragrande maggioranza degli italiani, soprattutto adulti; basti pensare alle condizioni in cui vertono Roma e  Napoli, ai roghi per i cassonetti, alle discariche date alle fiamme...
Richiesta di aiuti all'Europa, non solo economici, per la situazione della terra dei fuochi e della zona di Taranto, (terre tra l'altro importantissime per la nostra economia "gastronomica" e patrimonio, comunque, di tutta Europa e di tutto il mondo, come, del resto, lo sono ovviamente tutti i cibi caratteristici dei vari Paesi), cancerogene per tutti: l'aria e il mare, con i fiumi, sono elementi che si muovono e arrivano altrove, non sono solo un nostro problema.
Pretendere investimenti nei costosi strumenti all'avanguardia di pulizia del mare da idrocarburi e plastica, e di modalità come le autostrade elettriche.
Come già detto, tutela sui cibi, primo veicolo cancerogeno, insieme all'aria, per modalità di allevamento/coltivazione/lavorazione.
Politiche contro mezzi inquinanti (auto, treni, navi) e fabbriche, e cellulari (! I giovani, eternamente iperconnessi, devono sapere quello che rischiano, invece di continuare ad essere fonte di ricchezza per tutti coloro che vivono su di loro - compagnie telefoniche e colossi della tecnologia ). (Scusate, scrivendo mi rendo conto che sicuramente tutto ciò è già previsto ma io non ne sono abbastanza a conoscenza per le modalità ed i tempi, forse come molti altri: allora magari andrebbe spiegato tutto meglio e con più chiarezza...).
Non può continuare il ricatto dei licenziamenti e della mancanza di lavoro in seguito a politiche ambientaliste. Con l'ambientalismo nasceranno, invece,  nuove figure di lavoratori. Non si può (e non si deve...) morire perché si deve lavorare: meglio morire di fame che di cancro, secondo me...

2.  L'evasione fiscale. 
Sia a) per principio: perché deve essere un partito di persone che pretendono la legalità,
sia b) perché tutti i soldi rubati con la corruzione e  l'evasione fiscale alimentano le mafie (che distruggono l'ambiente, vedi terra dei fuochi), e sottraggono importanti risorse alle elevate spese per i progetti ambientalisti.

3. Lotta alle mafie e alla criminalità, alla corruzione (vedi sopra, punti a. e b.)

4. Scuola.
Ne ho scritto abbondantemente sul mio blog e c'è tanto da copiare in Europa. Umberto Galimberti è l'unico in grado di fare una riforma a misura di studenti e non di docenti.
Test  attitudinali per gli insegnanti (l'insegnante NON PUO' e NON DEVE farlo chiunque...).
Eliminazione del numero chiuso nelle Università che il primo anno devono essere gratuite, e dal secondo a pagamento progressivo inversamente proporzionale al numero degli esami e dei crediti previsti (meno ne fai più paghi dal secondo anno). Un gran numero di studenti si è iscritto a medicina in Albania...
Un riforma della scuola media con 5 anni di medie e 3 di superiori, così da dover scegliere a 16/17 anni e non a 13/14 (!) quello che si vuol fare.
Quindi 5 anni di medie, e con scuole aperte fino alle 19: scuole che diventano punti di aggregazione puliti , con ping pong, biliardino, cineforum, oltre che con aiuto nei compiti (molti non ce la fanno da soli e non hanno nessuno a cui chiedere aiuto, e questo senso di inadeguatezza ormai spessissimo porta all'abbandono scolastico)

5. Sanità.
Mantenere a tutti i costi la sanità  pubblica realmente: stiamo scivolando nel privato (chi può. ovviamente...) subdolamente, con "la scusa" che le visite e gli interventi pubblici arrivano nel giro di troppi mesi...
Aumentare il numero dei medici (vedi sopra...).

6. Immigrazione.
Dovete prendere una posizione forte, determinata, perché chi si occupa di ambiente NON PUO' NON OCCUPARSI DEGLI ESSERI UMANI.
Quindi anche contro i grandi interessi che ci sono, e che hanno permesso  accordi con un governo libico inesistente, e fuori dalla Convenzione di Ginevra, che tiene centri di detenzione legali...come quello terribile fatto vedere al tg3 della sera il 21/3: agghiacciante.

7. Investimenti/lavoro.
L'edilizia deve riguardare  solo ristrutturazioni di scuole, ospedali, edifici e strutture  di ogni genere già esistenti, con priorità per tutti quelli a rischio idrogeologico: non un mq in più di cemento da nessuna parte, l'edilizia deve esistere solo per mantenere e ristrutturare ciò che già c'è.
Investimenti in tutte le nuove tecnologie per l'ambiente in ogni settore: e questo significa nuovo lavoro.

8. Economia.
L'economia non è mai stata il mio forte, ma io penso che sia ora di ragionare con teorie diverse, innovative, che appartengano al nostro tempo, e non ancora con quelle di due secoli fa.
Bisogna inventare qualcosa di diverso, non ci sono riusciti neanche i 5Stelle..., riusciteci voi: è fondamentale e determinante, questo pensiero economico ci sta distruggendo e proprio l'andamento dell'Europa lo sta dimostrando chiaramente.

9. Elogio delle tasse.
Così scremate! Solo le persone oneste vogliono le tasse, perché sanno che sono necessarie a far star meglio tutti, soprattutto i più deboli, ma ci si deve poter fidare dei propri referenti politici, che, a fronte di una iniziale richiesta di tasse (già elevate come le abbiamo noi) nel lavorare ONESTAMENTE e BENE, alla lunga le diminuiranno, perché diventa un circolo virtuoso (che noi italiani non abbiamo mai provato...).


Fondamentale l'aiuto di fonti giornalistiche eccellenti, serie, competenti, come l'attuale TG3 delle 19 e le sue inchieste, (sugli inquinamenti di strutture e natura), Iacona con tutte  le sue, e Report, oltre che la Gabanelli.

La destra vince anche perché quelli di sinistra non stanno andando a votare.
Gli italiani sono un popolo strano, ed io non sono orgogliosa di farne parte, ma forse  se, ciò che potrebbe unirci ed esaltare il nostro orgoglio , non fosse solo appannaggio delle destre..., uscirebbe anche il popolo migliore, quello, per esempio, delle manifestazioni per la Costituzione di anni fa, o quello dei giovani di adesso.
 Mi spiego meglio. Salvini piace perché ci da soddisfazione con l'attuale Europa, solo economica e quindi con supremazia tedesca e francese; noi siamo da sempre di serie B, nonostante (e qui è il paradosso su cui si deve lavorare) siamo stati noi  i primi a crederci, nell' unione dell'Europa (politica però! e ce l'hanno soffiata e stravolta!).  E sebbene siamo stati noi a fare la storia del mondo, con i romani, e poi con l'arte, la musica, la moda, non l'abbiamo mai fatta con la politica invece...(mai stati incisivi, se non con Mussolini copiato da Hitler! Pazzesco...). Sarebbe allora ora di cominciare a farla, la storia dell'Europa unita. Gli italiani, a cui piace fare i leader e che da anni sono asserviti, disprezzati (ricordiamoci come ci consideravano gli americani ad inizio '900 o  gli Svizzeri negli anni '70, e durante Berlusconi la Francia e la Germania), depauperati di tutte le loro eccellenze (come i marchi di moda e di auto) forse prima ancora di votare dei progetti, dei programmi e delle idee, vogliono avere riscatto, ed il PD, con tutti i suoi governi (checché ne dica), non l'ha mai avuto; con loro l'Italia è stata blandita così da poter essere raggirata verso un progetto che non era il nostro, ma non è questa l'Europa che volevamo fin dall'inizio.  Prigionieri del nostro debito pubblico, con cui quest'Europa, di interessi esclusivamente economici e bancari, ci ricatta da sempre, non abbiamo mai potuto fare la differenza tornando al progetto iniziale. 
Ma questo noi dovremmo e dovremo fare: essere il Paese che trascina tutta l'Europa (da cui andrebbero esclusi, a mio parere Paesi come la Polonia, l'Albania...con idee non di accoglienza né con regimi democratici veri e propri...) verso l'idea di Europa politica, unita, solidale, senza prepotenze, senza "sgambetti" (la posizione di Macron con la Cina in questi giorni è davvero indegna: ci accusa di fare accordi con la Cina e poi fa accordi con la Cina; e Junker, rappresentante dell'Europa, incontra la Cina non da solo come Europa ma solo con Macron e Merkel): verso l'Europa pensata da Spinelli, una Federazione.

domenica 3 febbraio 2019

Esteri. Il mio punto di vista

STATI UNITI.
La nuova corsa agli armamenti degli USA conferma, a mio avviso, l'ingerenza della Russia nell'elezione presidenziale di Trump. Ha fatto sì che fosse eletto proprio per dare l'avvio a questa nuova fase che le permettesse di riarmarsi liberamente, oltretutto senza passare per la  "cattiva" di turno perché, anzi, in questo modo, passa addirittura per la vittima che  a causa degli americani cattivi e guerrafondai, suo malgrado..., deve pur difendersi e riarmarsi anche lei...
Diabolico Putin, e Trump è il suo braccio destro. Ci porteranno  alla catastrofe?

FRANCIA-GERMANIA.
Solo politici miopi ed interessati esclusivamente al loro personale tornaconto, come quelli italiani,  possono pensare che il recente accordo di Aquisgrana (dal nostalgico sapore di periodi che sanno tutt'altro che di unione europea, nel senso di Europa unita) tra Francia e Germania, sia un'occasione mancata per l'Italia, a causa della sua politica nei confronti di tali Paesi. E' invece un doloroso (per noi) atto di conferma della volontà, da parte di questi due prepotenti (da sempre) Stati (troppo) sovrani, di sbriciolare, piano piano, l'Unione Europea...
E' infatti evidente che fare un accordo bilaterale, qualsiasi sia il contenuto, sia uno schiaffo in faccia a tutti gli altri Paesi dell'Unione. E mai e poi mai, ne sono certa, neanche con un'Italia appecoronata nei loro confronti, essi l'avrebbero coinvolta.
Mi meraviglio della Merkel, che pensavo credesse veramente nel progetto di un'Europa unita, non certo di Macron, la peggior copia di  Napoleone e di De Gaulle...
Potremmo invece essere noi, a questo punto, il Paese guida verso un' Europa POLITICAMENTE unita, come la pensava Altiero Spinelli, non economicamente disunita com'è adesso.
 Certo servirebbero classi politiche dirigenti per ora non pervenute in nessun Paese dell'Europa, ahinoi...

VENEZUELA.
Nessun Presidente di nessun Paese dovrebbe rimanere al potere con caparbietà e arroganza, vedendo in che disastro e disperazione ha gettato il proprio. Penso che Maduro debba fare ben due passi indietro e consegnare con civiltà il Venezuela nella mani di Guaidò, permettendogli di provare...a fare meglio. Credo che la comunità internazionale, per motivi di civiltà e umanità, abbia il dovere di intervenire in situazioni tragiche come questa, non c'è alibi di democrazia violata che tenga.
Un Paese portato a questo è un Paese che non è democratico.