sabato 23 novembre 2013

Alternative alla svendita del patrimonio del nostro stato

Dopo un lungo periodo di indignazione per la tragedia di Lampedusa e la sua, tuttora in corso, pessima gestione (minori spariti e finti funerali di Stato compresi...);
 e di nausea per tutto ciò che continua ad esserci (lotte intestine nel PdL/Forza Italia e nel Pd;  una Legge di Stabilità, con i suoi emendamenti, assurda; il sindacalista Bonanni che si permette di fare critiche nonostante le Sue enormi responsabilità per l'attuale situazione, visto il Suo passato appoggio incondizionato ai precedenti governi Berlusconi; il presidente di Confcommercio, Sangalli, che sale in cattedra e contesta, quando sappiamo benissimo che, gran parte della categoria che rappresenta, è stata l'unica a raddoppiare  il proprio patrimonio con il passaggio dalla lira all'euro facendo il cambio 1000 lire =1 euro, invece che 1000 lire= 50 cent. come in tutto il resto d'Europa (vero e unico problema dell'euro per l'Italia), e che è una delle cause principali della nostra situazione, visto che gli stipendi sono invece rimasti com'erano: 1000 lire=50 cent.(!); il  ministro Cancellieri con vergognose amicizie,  da sempre...; tutti, parlamentari e ministri, che da mesi lavorano, pagati da noi, solo per i loro partiti e per i loro interessi personali, nonostante ci sia bisogno del loro lavoro e della loro attenzione per mandare avanti questa, già assurda, legislatura;  etc...);
ho deciso, un po' depressa per la quasi assoluta mancanza di partecipazione..., di modificare qualcosa lanciando solo degli input e sperando che qualcuno li raccolga.

Propongo un' alternativa all'assurda proposta di svendere (il buonsenso di noi tutti, persone normali, ci consiglierebbe di non vendere in periodo di crisi poiché l' immobile è ovviamente svalutato...)  edifici  pubblici (come è già successo per quelli in cui ci sono uffici parlamentari, per i quali attualmente lo Stato paga, oltretutto, ingenti affitti a privati), riserve naturali, spiagge, etc, privando oltretutto, definitivamente,  noi ed i nostri figli, della fruizione gratuita (almeno quella, visti i furti e  le folli tasse  che subiamo da anni, a causa della mala gestione di loro politici amministratori) del patrimonio, unico ed irripetibile, che ci appartiene in quanto cittadini italiani (ai quali non rimane ormai, che il patrimonio culturale e naturalistico dell'Italia come ricchezza).

 Propongo, cioè, di vendere (soprattutto agli stranieri), con un'asta in cui si possa "giocare" al rialzo, reperti archeologici minori, che da noi abbondano. Pensiamo  per esempio ai numerosissimi reperti etruschi; o a quelli romani di recente trovati nel Lazio, ( che i "tombaroli" avevano  già cominciato a trafugare, addirittura prima che gli archeologi stessi  li scoprissero, e che sono stati ricoperti perché non ci sono fondi per scoprirli, studiarli, catalogarli, e metterli in sicurezza..). Oppure, ancora,  perché non vendere le opere d'arte lasciate ad ammuffire negli scantinati dei musei, così da salvarle, e dar loro, in questo modo, nuova vita e certezza di sopravvivenza altrove, permettendo loro di essere fruite e ricevere l'attenzione ed il lustro mondiale che meritano, invece che l'oblio e l'umiliazione degli scantinati, oltre che la "morte" certa in Italia?

Che ne pensate? Altre proposte per evitare scempi senza ritorno? Avete carta bianca per qualsiasi idea, commento o proposta. Ricordo che questo blog è nato come "luogo" dove poter esprimere proposte di buonsenso (caratteristica di cui i nostri politici-dirigenti-amministratori sono evidentemente, ed i fatti lo provano, assolutamente sprovvisti) nella sempre ferma speranza che prima o poi qualcuno di loro le legga e....si faccia almeno un esame di coscienza: spesso ho la certezza che noi abbiamo le idee chiare... loro proprio  no.


6 commenti:

  1. non basterà vendere il patrimonio immobiliare, le spiagge, i reperti archeologici, perché a questo paese manca la classe dirigente, non solo i soldi; o meglio questo paese ha una classe dirigente miope ed incapace, legata solo alla poltrona ed al proprio piccolo feudo. La cosa terribile è che parliamo di "giovani" di 45-50 anni, che si sono rivelati peggiori dei loro vecchi (in senso anagrafico) predecessori. E fintanto mancherà la vera dirigenza, mancheranno obiettivi e strategie per realizzarli ed assisteremo sempre alla solita vecchia logica delle pezze messe un po' qui un po' li, che non risolvono un cacchio!!!!

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  2. senti questa, mia cara elettrice; alla faccia della spending review, ora italianizzata in "revisione della spesa", dopo aver tenuto tutta la pa a stringere la cinghia per un intero anno, con ripetuti tagli agli stanziamenti (alla faccia della certezza del bilancio dello stato), ecco che a dicembre arrivano milioni di euro a pioggia, chiesti solo per segnare una affermazione politica dell'organizzazione, ma non indispensabili, fatti passare per la copertura di spese già sostenute (con sto cacchio di alibi/spauracchio dell'immigrazione), che però non esistono, e elargiti solo x mettere a posto le coscienze di tutti. Immagini da sola che tipo di pianificazione sia possibile con un sistema del genere!!! Ora tutti a fare i salti mortali x correre all'impegno, con l'invenzione della famosa finanza creativa, in culo alla annualità del bilancio, ipotecando servizi per i prossimi tre anni!!!! ma se sti soldi li dessero a gennaio non sarebbero spendibili meglio e per scopi concreti ed esigenze reali???? a te, mia cara.

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  3. Le ultime vicende, oltre a rappresentare un paese stanco ed allo stremo, hanno confermato una indiscutibile verità, che è ormai innegabile e sotto gli occhi di tutti: la frattura tra il mondo reale, fatto di gente che si danna x mettere insieme il pranzo con la cena, e la casta è certamente profondissima e probabilmente insanabile; come fa uno che guadagna 15.000 euro al mese a comprendere le difficoltà di chi a stento arriva a 1.500???? Ormai anche la c.d. classe media comincia a soffrire ed a segnare il passo, anche i dipendenti pubblici sono incazzati e preoccupati. Non mortifichiamo la parte viva ed attiva del paese, mettiamo p.e. un tetto alle pensioni ed agli stipendi sopra i 2.500 euro e ridistribuiamo la ricchezza, oggi nelle mani del 10% della popolazione, per più del 90%. Invece ieri la Corte Costituzionale, formata ovviamente da giudici retribuiti con stipendi a 6 zeri, ha emesso la propria sentenza sulla legittimità del blocco agli stipendi degli statali: quindi buste paga sempre più leggere e costo della vita sempre più elevato. Come si fa ad accettare a cuor leggero di essere governati da un parlamento eletto con una legge oggi incostituzionale e giudicati da persone attaccate allo stipendio??? REVOLUTION !!!!!!!!!!!!

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  4. REPORTVERGOGNA!!!!! Pensavo che la redazione di Report fosse un po' più seria, ma dopo il servizio di ieri sulla nave scuola della G.C. mi pare assomiglino più a Novella3000!!!! Fanno solo gossip e lasciano trasparire quello che non esiste. Come al solito il nocciolo della questione era lo spreco dei soldi della PA, in relazione alla opportunità della costruzione di una nave scuola a vela per la formazione del personale NP del Corpo; ma le argomentazioni trattate, per la leggerezza ed il pressapochismo utilizzato, hanno assunto il carattere di commedia dell'arte, imbevuta di populismo spicciolo e farcita di luoghi comuni, di messaggi subliminali e di pettegolezzo da mercatino dell'usato. Che stupidaggine chiedersi a cosa serva una nave a vela per formare gli equipaggi, se poi le operazioni di soccorso vengono svolte (ovviamente) con delle motovedette?!?!?!?!?!??!?!?! Allora chiediamoci perché la M.M. ancora tiene in linea il Vespucci ed il Palinuro!!!!!! E poi ecco che arriva il parere dell'esperto "velista", che chiaramente non c'entra una mazza!!!! L'intervista con diritto di replica rilasciata dal capo ufficio RE del comando nella realtà è durata circa 40 minuti, ma ne mandano in onda solo 10 secondi!!!!! Sono veramente ridicoli. E queste sono inchieste giornalistiche????? Per un cumulo di menzogne e di orchestrazioni ad arte paghiamo il canone???? è questa la TV pubblica???? Mi viene il sospetto allora che anche loro, con la loro bella pretesa di imparzialità e di autonomia, siano in realtà al soldo di qualcuno, decisi a buttare fango ora su questa ora su quella realtà, senza un fondamento di verità. Che peccato!!!!!

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  5. TV DI STATO CONDANNA SENZA APPELLO!!!! Ieri sera quel l'esempio di grande giornalismo che è il TG3, nel dare la notizia della scarcerazione del giovane bresciano che tre giorni fa ha sparato con un fucile ad un ladro sorpreso a rubare nella propria abitazione, uccidendolo, ha commentato:"resta a terra il corpo di un giovane albanese, braccato ed ammazzato come un cane". Il giudice non ha ritenuto ci fossero elementi tali di colpevolezza da imporre misure cautelari in carcere, ma evidentemente il giornalista di RAITRE è a conoscenza di altri fatti, grazie ai quali ha giudicato e condannato!!!! Come vorrei anche io avere tale illuminata certezza, cotanta serenità di giudizio!!!!!!! La cosa che mi conforta è che anche io, con i miei soldi, pagando il canone della tv pubblica, contribuisco alla formazione ed al mantenimento di questi veggenti!!!!!

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