domenica 1 settembre 2013

Istruzioni per l'uso

Dopo due mesi di "vacanza" quasi totale dalle notizie della politica, a causa della forte nausea, ritrovo le solite inutili dichiarazioni di molti e nessun FATTO ( checché' ne pensino le sedicenti "molte persone avvedute", vedi Scalfari sull' Espresso della settimana scorsa). Stanca di covare ulcere da anni, per cose che penso e non riesco a far sapere ai diretti interessati ( se non raramente per la bontà di chi ce ne da' la possibilità, come Serra sul Venerdì'), ho cercato di superare la mia personale repulsione nei confronti dei blog, che trovo estremamente presuntuosi, per inventare con Voi un nuovo modo di dare notizie. La mia idea e' quella di invertire il flusso di notizie: qui le notizie saremo noi elettori a darle ed i fruitori saranno i politici, di cui siamo i datori di lavoro. Qui potranno scrivere tutti (con argomenti e modalità' ovviamente consone e utili alla comunità' di connazionali), senza piu' solo sperare che Qualcuno scelga di pubblicare la nostra lettera su tale giornale per essere letti, qui tutti possono avere accesso sperando che gli interessati ( i politici, appunto) leggano cosa pensiamo veramente ( e la smettano così di fare solo illazioni, con ore di inutili trasmissioni, per esempio post elettorali, portate avanti da giornalisti a volte campioni di notizie di "aria fritta": qui, per esempio potranno leggere i veri motivi per cui abbiamo scelto di votare in un certo modo); o cosa vogliamo veramente (nei programmi di governo, per esempio); o, ancora, dando suggerimenti pratici su come migliorare tante cose della NOSTRA vita reale (rifiuti, sanità e salute pubblica', integrazione /fantastico l'articolo di Sofia Ventura sull'Espresso di questa settimana, tasse e sistema fiscale, energie alternative, e...chi più ne ha più ne metta).              
  ESEMPI: 1) Vorrei politici che mi CONFERMASSERO (...) che se ci levano l'IMU ci leveranno comunque i soldi tramite qualche altra tassa perché, come io so perfettamente, ma non sanno (...??) evidentemente Brunetta & c., i soldi non ci sono e quindi andranno, appunto..., trovati da qualche altra parte, a spese dei soliti noti.  
 2) Trovo aberrante che Berlusconi possa trovare, come giustificazione alla sua richiesta di voto   contrario sulla sua decadenza da senatore, il fatto che sia il fondatore del primo (?!) partito italiano! È allora?? Quando sento queste dichiarazioni ho sempre la conferma alla mia costante sensazione che  quello della politica sia un mondo a parte, dove le priorità, i punti di vista, le leggi, abbiano un'altra dimensione.    
3) Essendo ormai il PD un partito evidentemente di centro (decisamente la nuova DC, oltre che per gli evidenti programmi, anche per le numerose correnti e gli interessi personalissimi), qual'e' il problema per noi di sinistra di scegliere SEL come partito di riferimento (sperando che Orfini, Civati, Puppato e Serracchiani, per esempio traghettino anche loro li')?
4) Come si può considerare un parere di spessore, quello di Violante, sapendo quello che disse anni fa in Parlamento su come il suo partito era andato incontro a Berlusconi? (Certo non per averlo detto, che tutto sommato e' segno di trasparenza, ma per aver permesso che cio' si facesse e rendendolo normale con tale dichiarazione in una seduta parlamentare!)
Etc.! Spero che tutto ciò possa essere di una qualche utilità per noi e per il nostro Paese. Penso che la Politica, come la intendeva Platone, sia fantastica e sia la nostra vita e quella dei nostri figli. E la politica non è Economia, e' cultura, e' attenzione agli altri, tensione al meglio, e' rispetto delle regole e quindi degli altri, e' voler pagare le tasse perché servono a farci stare tutti meglio soprattutto quelli che non hanno avuto la fortuna o l'opportunità' di avere una vita dignitosa o di salute, deve essere onesta' e la dobbiamo pretendere, e' futuro, puo' essere felicita', può' essere la causa di vita o di morte per molti.

Sono donna e di SINISTRA, ma mai più, dopo le ultime elezioni, del PD.
Alla  prossima, Vi aspetto.

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